SAKYAPA

Phagspa Lama

 

L’origine della scuola Sakyapa viene fatta risalire all’anno di fondazione del Monastero di Sakya avvenuta nel 1073.

Le personalità più notevoli di questo indirizzo sono quelli che vengono ricordati come i “cinque Grandi”:

Kun dga’ snyin(1092-1158) che studiò soprattutto il ciclo di Hevajra, la divinità tutelare degli stessi Sakyapa, Bsod nams rtse mo (1142-1182) che si adoperò per ordinare e classificare la letteratura tantrica e redasse compendi illustrativi alla Dottrina, Rje btsun grags rgyal mts’an (1147-1216) autore di numerose opere di esegesi tantrica e dogmatica e anche di alcuni trattati di medicina, Sa skya Pandita (1182-1231) che basandosi sul Pramanavarttika di Dharmakirti, rivolse la sua attenzione ai problemi di dogmatica e di logica, mentre l’ultimo è P’ags pa (1235-1280) scrittore oltremodo fecondo che tratto ogni sorta di argomenti dogmatici, tantrici e liturgici, soggiornò alla corte di Kubilai Khan e indirizzò numerose lettere ai principi mongoli nelle quali riassumeva gli elementi basilari della Dottrina Buddhista.

P'ags pa è il creatore dell’alfabeto mongolo e il patrono di artisti quali il nepalese, di casta Newar, Arniko, che, da lui condotto in Tibet e poi in Cina, diventerà il responsabile delle manifatture imperiali, insegnando a cinesi e tibetani i segreti delle fusioni in bronzo a cera persa e la tecnica della doratura a fuoco.